domenica 27 aprile 2014

 AGNODICE
visse nel III sec. a.C. ad Atene



In un tempo in cui gli studi medici erano vietati alle donne ella si vestì da uomo, per poter diventare medico.
esercitò la professione curando le donne e solo ad esse rivelando il proprio sesso, per ottenere dalle pazienti maggior fiducia.
Accusata dai colleghi maschi di sedurre le pazienti che spesso rifiutavano le cure dagli uomini, venne portata in tribunale; lì rivelato il proprio sesso, venne condannata a morte per l'abuso della professione (non consentita appunto alle donne).
Ma numerose ateniesi protestando riuscirono ad ottenere la sua liberazione ed anche la modifica della legge.
In seguito le donne poterono studiare ed esercitare la professione medica con la limitazione di poter curare solo le donne.