mercoledì 15 aprile 2015

MACA ANDINA

Della famiglia delle brassicaceae (la stessa di broccoli e cavolfiori) il Lepidium meyenii è un tubero commestibile; ne esistono diverse varietà caratterizzate da colori differenti.

foto: http://esmeralda-rosa.blogspot.it



Molto usata fin dall'antichità e considerata pianta sacra dalle popolazioni andine per le elevate proprietà nutrizionali e per le virtù energetiche e rafforzanti la fertilità, è oggi venduta in occidente come integratore alimentare di supporto in numerose situazioni di carenza dei costituenti che lo caratterizzano.
Già a partire dalla fine del 1500 alcuni storici occidentali fanno menzione dei numerosi utilizzi di questa pianta, nelle loro pubblicazioni.

foto: wikipedia

Coltivazione

Definita piccola patata delle Ande o ginseng andino, questa pianta erbacea veniva coltivata diffusamente in molte parti dell'altopiano peruviano e boliviano fin dai tempi più antichi, tra i 3500 ed i 4500 m di altitudine, e' pur vero che trova le condizioni migliori alle altitudini più elevate. Attualmente si registra un ampio restringimento dell'areale di crescita probabilmente per l'impoverimento del terreno causato dalla Maca stessa che assorbe moltissime sostanze dal terreno; nonostante l'utilizzo del sistema delle rotazioni, il numero delle zone coltivabili si riduce progressivamente.
Se è all'interno del suo habitat ideale, è considerata una pianta molto resistente.

foto: giardinaggio.it


Costituenti
La parte utilizzata è il rizoma.
Risulta utile per la presenza di proteine (10-18%) e di aminoacidi ramificati, particolarmente richiesti dalle masse muscolari per favorire la sintesi proteica.
Buono il contenuto in sali minerali tra i quali calcio, ferro, manganese, rame, zinco, sodio, potassio, fosforo. Contiene vitamine del complesso B oltre ad un alto contenuto di vitamine A, C ed E ed inoltre flavonoidi, acidi grassi essenziali ed oligoelementi. Da segnalare anche la presenza di carboidrati e fibre.

Indicazioni d’uso 
Incrementa la capacità di concentrazione e la memoria, contrasta gli stati di affaticamento, donando energia.
Sostiene la donna negli stati di pre-menopausa, menopausa e post-menopausa, contrastando numerosi effetti indesiderati tipici di queste fasi. Utile anche quando le mestruazioni sono dolorose o irregolari.
Nella integrazione alimentare per sportivi, per migliorarne le prestazioni e come anabolizzante naturale.
Per individui sottoposti a diete restrittive (ipocaloriche, vegane), per soggetti debilitati e nelle malnutrizioni.
AZIONI SU LIBIDO E FERTILITÀ 
usata per il potenziamento della performance sessuale e come stimolante della fertilità.
In Perù sono stati svolti studi scientifici che attestano significative proprietà afrodisiache alla Maca. In particolare sono stati evidenziati nei maschi effetti sul desiderio, sulle funzioni erettili ed anche sulla spermatogenesi e sulla mobilità spermatica; nelle femmine aumenta il livello di estrogeni e la stimolazione follicolare.
Inoltre:
Usata nella prevenzione dei tumori, è anche considerata anti-invecchiamento
Sembra incrementare la tonicità dei tessuti e la densità ossea. L'assunzione costante previene la caduta dei capelli.
pare essere di giovamento anche:
- nella iperplasia prostatica
- in caso di ipertensione
- nell'artrosi di origine reumatica
- nelle malattie respiratorie

precauzioni d'uso
- in caso di tumore al seno, alla prostata ed altri tumori di origine ormonale
- in caso di disfunzione della tiroide

 e poi..chissà quanti altri sono gli utilizzi per la salute umana che si sono persi per non aver salvaguardato la medicina tradizionale! Speriamo che le popolazioni locali ne possano usufruire appieno grazie alla trasmissione orale.


Note: La Maca è da considerarsi a tutti gli effetti un alimento e come tale deve essere considerato e consumato; esiste in commercio normalmente in compresse o in polvere. Se si è in condizione di salute alterata affidarsi al medico di fiducia per seguire la terapia più indicata al proprio caso specifico; informare sempre il professionista se si sta assumendo integratori alimentari.